Tubo per prelievo di sangue con EDTA e anticoagulante preciso

I. Caratteristiche del Prodotto

Le provette per la raccolta di sangue con EDTA (tappo viola) utilizzano etilendiamminotetracetato dipotassico o tripotassico (EDTA-K₂ o EDTA-K₃) come anticoagulante principale, con le seguenti caratteristiche:

1. Meccanismo di Anticoagulazione Preciso: Chela gli ioni calcio (Ca²⁺) nel sangue per bloccare l'attivazione della trombina, ottenendo una completa anticoagulazione preservando al massimo la morfologia delle cellule ematiche.

2. Design Fisico Ottimizzato:

   • Tubo in plastica PET ad alta trasparenza o vetro con resistenza meccanica e resistenza alla luce;

   • Dosaggio preciso di anticoagulante pre-riempito (1,5–2,2 mg EDTA/mL di sangue), accuratezza del vuoto ≤±5%.

3. Sicurezza e Controllo Qualità:

   • Sterilizzazione a raggi gamma (8–25 kGy), livelli di endotossine controllati;

   • Conforme a ISO13485/CE; tappo viola standardizzato per una rapida identificazione.

II. Scenari di Applicazione

Principalmente per test ematologici, con applicazioni specifiche:

Nota: Le provette con EDTA non possono essere utilizzate per test di elettroliti, oligoelementi o coagulazione a causa dell'interferenza della chelazione.

III. Protocollo di Utilizzo e Specifiche

IV. Precauzioni

1. Rischi degli Anticoagulanti:

   • Sovrariempimento (>2,2 mg/mL): restringimento dei globuli rossi/gonfiore delle piastrine → distorsione della morfologia;

   • Sottoriempimento: Anticoagulazione inadeguata → microcoaguli → ostruzione dello strumento.

2. Manipolazione del Campione:

   • Non riutilizzare le provette o mescolare additivi;

   • Volume di sangue ≤ capacità etichettata (es. ≤5,5 mL per provetta da 5 mL).

3. Sicurezza:

   • L'EDTA è corrosivo; sciacquare immediatamente la pelle/gli occhi con acqua in caso di contatto.

V. FAQ

1. EDTA-K₂ vs. EDTA-K₃?

   • Solubilità: K₃ si dissolve più facilmente → provette pre-riempite liquide; K₂ → provette di plastica spray-dried;

   • Prestazioni: Anticoagulazione paragonabile, ma l'eccesso di K₃ può causare satellitismo piastrinico (pseudotrombocitopenia).

2. Cause di Pseudotrombocitopenia? Soluzioni?

   • Cause: Aggregazione piastrinica indotta da EDTA (~0,1% di incidenza) o adesione dei neutrofili (satellitismo);

   • Risoluzione: Raccogliere nuovamente utilizzando una provetta al citrato di sodio.

3. È possibile utilizzare provette con microcoaguli?
   → No. I microcoaguli indicano un fallimento dell'anticoagulazione → raccogliere nuovamente con miscelazione accurata.

4. Adatto per i test del glucosio?
   → Compatibile con fluoruro di sodio (2–4 mg/mL di sangue) per inibire la glicolisi; convalidare la compatibilità del sistema.

Nota Clinica: Le provette con EDTA rimangono lo standard di riferimento per l'emocromo completo. Per i casi anomali (es. sospetti disturbi piastrinici), si raccomanda di eseguire test paralleli con anticoagulanti alternativi.